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Chi siamo

Chi siamo

Il Gruppo opera nel settore edilizio dal 1974. In questi anni il “Gruppo” attraverso Cooperative, Società di Capitali e loro Consorzi ha realizzato e consegnato circa 6.800 unità abitative.

Secondo la logica operativa del tempo per ogni operazione viene costituita una società di scopo che opera distintamente dalle altre talvolta coinvolgendo operatori della zona, talvolta operando da soli. Tra quelle più importanti ricordiamo: “ITALSI Srl”, “ALFA 80 Srl”, “CONSORZIO ITALDOMUS”, “CONSORZIO EUROCASA”, “CONSORZIO ITALCASA”, “ITALCASA Srl”, “BRIDGE Srl”, “BRIDGE 2 Srl”, “ITALENERGIE TRADE Srl”, Cooperative “ITALDOMUS PRIMA”, “COOPERATIVA ITALDOMUS DUE”, “COOPERATIVA DIAMANTE”, “ARCHIMEDE Srl”, “VILLA RIVALTA Srl”, “PALAZZO PEPOLI Srl”, “PEPOLI SERVICES Srl”, “SENECA Srl”, “ASTREA Srl”, “SEGESTA Srl”, “IPERICO Srl”, che hanno operato su tutto il territorio nazionale italiano; i programmi più importanti sono stati realizzati nelle località di Termoli, Campobasso, Larino, Piedimonte San Germano, San Salvo, Vasto, Pineto, Macerata, Bologna, Roma, Venezia e Verona.

La prima cooperativa promossa e presieduta da Raffaele Valente è stata nel 1974 la “Difesa Grande” che in sei anni a Termoli (CB) ha realizzato un quartiere di 680 unità abitative (alloggi e ville) con strade, centro commerciale, chiesa, scuole e campi di calcio.

Nel 1976 veniva costituita la Cooperativa di Consumo con 450 soci e con l’apertura di 4 centri commerciali di mq. 350 ciascuno ed un fatturato annuo di Lire 3.000.000.000.

Nel 1978 la Cooperativa “La Molisana” ha realizzato in due anni a Larino numero 68 alloggi.

Nel 1979 Raffaele Valente diviene Presidente dell’Unione Regionale del Molise (Confcooperative), membro del Consiglio Nazionale e dell’esecutivo nazionale con delega agli enti locali (Unioni Regionali e Provinciali). Nel 1981 diviene Commissario della Campania.

Nel 1980 il Valente per conto della Confcooperativa e della Lega, con il Direttore della Cassa per il Mezzogiorno dottor Coscia ed il Ministro Mancini mettono a punto un meccanismo per utilizzare i fondi “per case per lavoratori dell’industria” (480 + 360 miliardi di lire). Valente ha coordinato il programma (ed ha realizzato alloggi per 360 unità abitative a Termoli, 250 a Vasto/San Salvo, 560 a Piedimonte San Germano).

Nel 1980 – 1981 viene costituita la cooperativa “MILADY” che realizza a Campagnano (Roma) – adiacente l’Olgiata – 480 ville singole per generali e ammiragli dell’esercito.

Nel 1981 un comitato di tre presidenti (di cui uno Valente) con i fondi BEI e FERST, coordianti dalle Banche San Paolo, Banca Popolare di Novara, Cariplo, Banca Nazionale del Lavoro, hanno costituito un fondo con cui sono stati realizzati 450.000 alloggi in tutta Italia finanziando Cooperative e Consorzi con programmi cantierabili.

Nel 1981 – 1982 – 1983 vengono costituiti i Consorzi ITALCASA a Campobasso ed EUROCASA a Termoli che realizzeranno 1.200 alloggi a Campobasso e Termoli.

Nel 1984 vengono costituiti il Consorzio di Cooperative “C.A.M.” (35 cooperative di Molise, Abruzzo, province di Foggia, Caserta e Frosinone e due Comunità Montane) e la Cooperativa “C.O.C.” che costruiranno tre Centri Commerciali di mq. 2.400 finanziati dalla Cassa per il Mezzogiorno con i “fondi per le aree interne” per promuovere e commercializzare prodotti agricoli-zootecnici.

Nel 1985 e 1986 vengono  costituite le Cooperative “La Rinascita” e “Marinelle” che realizzano 600 alloggi in tre anni a Larino (CB).

Dal 1981 al 1986 il Valente coordina la riforma dell’assistenza alle Cooperative ed imprenditori agricoli nel Mezzogiorno (con la Cassa per il Mezzogiorno si costituiscono nuclei di Periti agrari che vengono ubicati nelle Comunità Montane).

Nel 1986 – 1988 presieduta dal Valente viene realizzato a Peschici, sul Gargano nella Baia Monaccore, con la società “Julia Spa” un residence di 720 unità ed un albergo di 160 camere sul mare.

Nel 1987 e 1988 il Valente con il Consorzio Agrario, l’Università di Debrecen, il Comune di Debrecen ed il Governo Ungherese costituiscono a Debrecen un Consorzio Agrario Ungherese che amministra 7.500 ettari delle ex Cooperative di Stato. Il principio è lo stesso di quello italiano: viene consegnato ai contadini tutto ciò che gli necessita per produrre; il Consorzio ritira tutti i prodotti commercializzandoli in Germania.

Nel 1988 – 1989 – 1990 il Valente costituisce in Jugoslavia varie società, che costruiscono villaggi turistici, porti turistici, società che hanno acquistato due riserve di caccia (una è quella di Tito di Bugoino di 25.000 ettari), una Banca a Zagabria con i visti internazionali. La società ITALSI (presieduta da Valente) con la società BONIFICHE Spa (gruppo IRI) si stipula con il Governo Jugoslavo la realizzazione del depuratore per Spalato, sistemazione del Porto di Spalato e il restauro del Palazzo di Diocleziano (135 miliardi di lire).

Nel 1991 il Valente costituisce la società “Matese” che acquista dall’IRI le società “Campitello Spa” e “Intur Spa” che possiedono l’intera stazione sciistica di Campitello Matese in Molise (così fu realizzata la prima privatizzazione IRI).

Nel 1992 l’ IRI utilizza il Valente, quale consulente esterno, per valutare le proposte di acquisto delle società da privatizzare (Bonifiche, Condotte, ITALSTRADE, Maccarese ecc.).

Nel 1992 - 1993 il Valente acquisisce le società “Edilcursi s.p.a.” con sede a Maglie che aveva in corso di
realizzazione 611 villette a Maglie, Otranto, Gallipoli, Casarano.

Nel 1992 - 1993 per la Confcooperative il Valente sigla con l’ IRI (Presidente Prodi) l’acquisto di Cirio - Bertolli - De Rica. Bertolli è stata ceduta a UNILEVER, CIRIO a Gragnotti e la DE RICA rimane alla Confcooperative.

Nel 1994 Valente costituisce a Teramo il Consorzio ITALDOMUS che realizzerà 382 alloggi e 69 villette a Teramo, un centro commerciale-direzionale a Pineto di 7.500 mq.

Nel 1995 Valente diviene presidente della Cooperazione estero della Confcooperative e poi subito membro effettivo commissione Cooperazione estero del Ministero Esteri.

Nel 1997 - 1998 - 1999 il Consorzio EUROCASA realizza 22 ville a Penne.

Nel 1999 - 2001 il Consorzio Eurocasa realizza un complesso turistico per casa vacanze a Montesilvano di 32 unità.

Nel 2000 - 2002 il Consorzio EUROCASA realizza 28 ville singole a Pescara sul colle più “in” a 300 metri dal centro e adiacente al Tribunale e all’Università.

Nel 2000 il Consorzio EUROCASA acquista un’area al centro di Giulianova su cui vi è un PRUSST che prevede la costruzione di 15 ville e 40 appartamenti autonomi tutti con vista mare. La procedura del PRUSST ha completato il suo iter solo nel 2005.

Nel 2000 si costituisce a Bologna la società “Archimede s.r.l.” che acquista un immobile in centro di Bologna in Via Serlio oggetto di una ristrutturazione per la realizzazione di n. 28 unità abitative tutte autonome.

Nel 2001 si costituisce la società “Villa Rivalta s.r.l.” a Bologna e si acquista una villa del ‘500 a Bologna di mq. 2.100 in un parco di 6 ettari; il tutto oggetto di una ristrutturazione per la successiva vendita di porzioni immobiliari ad uso abitativo e commerciale (studio dentistico).

Nel 2002 si costituisce ITALCASA s.r.l. che acquista un fabbricato allo stato grezzo di mq. 16.000 nel Comune di Macerata con il fine di realizzare un centro commerciale - direzionale;

Nel 2002 viene compromesso un’area adiacente il centro di Macerata su cui costruire 45 alloggi. Detta area verrà successivamente ceduta dopo aver proceduto alla valorizzazione della stessa (realizzazione del progetto ed approvazione da parte della commissione edilizia del Comune)

Nel 2002 si costituisce la società Palazzo Pepoli s.r.l. che acquista in data 18 Aprile 2002 dalla “Cardine Banca s.p.a.” l’omonimo “Palazzo Pepoli Antico” del 1300 d.c. sito in Bologna alla Via Castiglione n. 6/8/10 (a 100 m. da Piazza Maggiore) per un totale di mq. 16.350. La ristrutturazione prevederà l’integrazione e la realizzazione del Museo della Città di Bologna, per una parte, con un condominio prestigioso in cui si trovano unità adibite ad uso direzionale ed abitativo.

Nel 2003 - 2005 si costituisce la società “Bridge s.r.l.” che si aggiudica da Ferrovie Real Estate S.p.A. all’ asta pubblica “Palazzo Pizzardi Legnani” in Bologna Via Farini - Via d’Azelio (a 100 m. da Piazza Maggiore), con una consistenza complessiva di mq. 25.000. La ristrutturazione prevederà l’insediamento del Tribunale di Bologna.

Nel 2005 - 2007 viene costituita la società “Bridge 2 s.r.l.” la quale si aggiudica a mezzo procedura all’asta indetta dalle “Poste Italiane S.p.A.” il fabbricato sito in Verona alla Piazza Viviani per una consistenza totale pari a circa 8.500 mq. Il rogito di acquisto è stato sottoscritto il 15 del mese di dicembre 2005.

Dal 2004 il Gruppo sta improntando la propria attività immobiliari su due settori:
- il primo, quello più intenso, diretto all’acquisto di fabbricati di interesse storico nei centri delle principali Città Italiane quali Verona, Bologna, Roma, Milano, Parma e Brescia attraverso acquisizioni a “pacchetto” o di “singoli pezzi”. Dette acquisizioni avvengono in gran parte attraverso la partecipazione del Gruppo, ormai accreditato, a mezzo società di scopo, alle aste indette dagli Enti quali San Paolo IMI S.p.A., Ferrovie Real Estate S.p.A., Poste Italiane S.p.A. oppure, ove possibile, attraverso trattativa privata. Successivamente il Gruppo si occupa di cedere l’immobile allo stato di acquisto, qual’ora vi fosse un’offerta conveniente, oppure di affidare la ristrutturazione a imprese Edili e successivamente di venderlo frazionando l’immobile in unità indipendenti.
- il secondo diretto all’acquisto di “immobili locati” a reddito. Tali acquisti vengono eseguiti con molta cautela in quanto i parametri utilizzati per la scelta sono diversi (rendimento, posizionamento dell’immobile, eventuale utilizzo futuro, versatilità dell’immobile, etc…..).

Nel 2009 il Gruppo Valente entra nel settore dell’Industria Cinematografica associandosi al Giacomo Franciosa (nipote del noto attore Italo Americano Anthony Franciosa) ed unendo la capacità imprenditoriale ed amministrativa del Gruppo Valente con l’esperienza specifica acquisita nel Mondo dal Franciosa riescono in breve tempo ad imporsi nel settore con prodotti innovativi, che riscuoto interesse da parte delle Major del settore e dedicandosi anche a tematiche sociali (pedofilia, stalking, etc…..) che porteranno alla società D’Andrea & Franciosa Film srl e Cabiria srl riconoscimenti nazionale ed internazionali (premio Palmares a Cannes, Agave di Cristallo a Lerici, etc…).

Sempre nel 2009 il Gruppo Valente continuando a diversificare la propria attività entra nel settore della
Commercializzazione dei prodotti alimentari incrementando l’acquisto dei Centri Commerciali di proprietà e sviluppando una Cooperativa di Produzione con la quale entra nel mercato sia del prodotto sia Convenzionale che Biologico relativamente al settore ortofrutticolo nonché del prodotto confezionato (olio, pasta, zucchero, polli, vino, etc…). Il rapporto diretto con i produttori fa sì che la Cooperativa venga da subito apprezzata per la qualità e la serietà operativa che oggi la porta ad essere presente sia sul mercato Italiano nella GDO e nelle Mense nonché nel mercato Internazionale (Germania, Inghilterra, Svizzera).

Nel 2010/2011 il Gruppo in considerazione della Crisi che interessa il Paese Italia incrementa la propria attenzione all’estero e si sviluppano progetti in Montenegro ove è presente con delle società facenti riferimento al Gruppo. Si sviluppano su richiesta anche dei Governi Italiani nonché Montenegrini progetti di caratura internazionale riconoscendo tali progetti di interesse Europeo riconoscendo anche un contributo a fondo perduto. In particolare si sviluppa:
- un progetto nel settore Edile (denominato Millennium) che prevede la realizzazione in compartecipazione con un Fondo immobiliare Pubblico del Montenegro;
- un progetto diretto alla costituzione di un Consorzio Agrario per l’incentivazione, l’organizzazione, lo sviluppo del settore Agricolo del Montenegro;
- un progetto, collegato anche al Consorzio Agrario, diretto alla realizzazione di un intervento diretto alla risoluzione del problema allagamento causa esondazione ormai costante annuale del lago di Scudari. Tale intervento prevede la realizzazione di un opera composta in due fasi. La prima diretta alla canalizzazione dell’acqua fino alla costa; la seconda diretta alla realizzazione di un intervento per l’importazione dell’acqua in Italia con cui è stato disposto un accordo per l’acquisto di quanto sarà importato date le esigenze del Paese (specialmente nella zona Centro Sud).

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